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La “focaccia a livre” di Sammichele di Bari

focaccia a libro
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focaccia a libroLa “fecazze a livre” (focaccia a libro), prodotto gastronomico tipico della civiltà contadina di Sammichele di Bari, è costituita da un gustoso rotolo di pasta avvolto a spirale e condito con olio di oliva, sale e origano. Il nome deriva proprio dalla chiusura a libro della sfoglia.

Riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali come “prodotto agroalimentare tradizionale”, è molto apprezzata per la sua geniunità e il ridotto numero di calorie.

Le fasi della sua preparazione sono le stesse tramandate da diverse generazioni, ma pur essendo composta da pochi e semplici ingredienti,  tipici della cucina povera di un tempo, non tutti i giovani, oggi, riescono a prepararla soffice e gustosa come un tempo.

Per un’ottima riuscita dell’autentica “focaccia a livre”, infatti, occorre seguire, scrupolosamente, la ricetta delle antiche massaie:

Sammichele di Bari ingredienti della Focaccia a livre

  • 1 kg di farina
  • 20 gr di sale
  • 100 gr di patate bollite
  •  50 gr di olio extravergine d’oliva
  • 1 lievito di birra
  • acqua tiepida q. b.
  • origano q.b.

 

Preparazione:

Iniziate lessando le patate in acqua bollente, quindi pelatele e schiacciatele con uno schiacciapatate (non tutti aggiungono le patate che rendono più soffice l’impasto).

Per  preparare la pasta, sistemate sulla spianatoia la farina a fontana e al centro versate le patate, il lievito, il sale e infine l’acqua tiepida. Lavorate la farina energicamente fino ad ottenere un impasto liscio e asciutto e fatelo lievitare per un’ora.

Dividete la pasta in due parti e stendetela con il mattarello fino a renderla molto sottile. Cospargete di olio, origano e sale (a piacere qualche pomodorino) i due dischi e arrotolateli formando due grandi cordoni.

Disponeteli in una teglia unta di olio avvolgendoli a mo’ di spirale. Irrorate d’olio e infornate nel forno già caldo fino a che la focaccia diventi dorata (per circa mezz’ora).

Se volete visitare Sammichele, a pochi Km. dal capoluogo pugliese, potrete degustare questa squisita focaccia, appena sfornata, presso le varie panetterie del paese oppure presso  “I sapori di casa” , un pastificio specializzato da anni nella promozione e commercializzazione dei prodotti tipici del territorio, contribuendo a valorizzare la cucina tradizionale locale e i sapori genuini che identificano la nostra terra.

 

Antonella Liotino (Giornalista)

www.facebook.com/antonella.liotino

 

 

 

 

 


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5 Comments

  • La vera F’kaz à livre della tradizione Sammichelina : 600 gr di farina tipo 0; 1 lievito, sale e acqua quanto bastano; far riposare per circa 1 ora. Stendere l’impasto ( a sfoglia ) … poi mettere olio( spalmarlo sull’intera sfoglia …) , dopo pomodoro e origano sulla stessa sfoglia. Teglia cm 21. Infornare a 180 gradi. Niente patate, e non fate il rotolo prima di avvolgerla a spirale nella teglia, ma pieghettatela prima di fare la spirale ( oltre alla pieghettatura originale le donne Sammicheline inventarono altri tipi di pieghettatura ) … a Turi fanno il rotolo, mettono le patate ecc., e la chiamano F’kaz a sfuègh, o a rotolo, a rollè che è anche buonissima … i forni a Sammichele fanno la F’kaz à sfuègh o a rotolo e la vendono per F’kaz à livre. La F’kaz à livre è pieghettata!!! E la prima fu fatta il 1799 solo e soltanto con olio e l’origano … e pochissima crescita, quasi niente, per cui, era anche croccante. di Maria Pia Natale

  • Stefano Mallardi

    La F’kaz à livre originale della tradizione di Sammichele di Bari : 800 gr di farina tipo 0 o 00 ( la si può fare con qualsiasi farina, noi abbiamo considerato i costi … ); 1 lievito, sale e acqua (q.b. ). Impastare e far riposare 20 minuti circa, poi stendere l’impasto a sfoglia … spalmare l’olio sull’intera sfoglia; dopo spolverare l’origano e il sale. Teglia cm 27. Infornare a 180 gradi per 20 minuti, poi a 230 gradi fino alla cottura. Niente patate, e non fate il rotolo prima di avvolgerla a spirale nella teglia, ma chiudetela più volte a “libro”( come si chiude un libro! ) prima di fare la spirale … a Turi(Bari) fanno il rotolo, mettono le patate ecc., e la chiamano F’kaz a sfuègh, o a rotolo, oppure a rollè ed è anche buona. I panifici (forse per ignoranza … ) fanno la F’kaz à sfuègh e la vendono per F’kaz à livre. La F’kaz à livre è chiusa più volte a “ libro”!!! La prima fu fatta l’8 gennaio 1799 con pochissima crescita( il tempo necessario per recitare 10 preghiere … Ad alcuni piaceva con la superficie superiore bruciacchiata e la chiamavano la F’kaz à livre kapagnòre … ora c’è una piccola variante con una spalmatina di salsa … comunque l’originale è sempre la preferita. Leggete la storia della F’kaz à livre di Stefano Mallardi per poter fare quella originale dei Sanfedisti.

  • Stefano Mallardi

    Tanti anni fa l’ Amministrazione Comunale di Sammichele di Bari, per ignoranza, inviò AL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI la ricetta della Fkaz a sfue’gh(sfoglia ) di Turi anziché quella della vera Fkaz a’ Livre Sammichelina …

  • LA PASTA NON SI DIVIDE IN DUE PARTI … E LA SFOGLIA NON SI ARROTOLA, SI CHIUDE PIÙ VOLTE A LIBRO PRIMA DI AVVOLGERLA A SPIRALE NELLA TEGLIA … SE FATE I ROTOLI LA DOVETE CHIAMARE FOCACCIA A ROTOLO O A ROLLE’ OPPURE FKAZ A SFUE’GH(sfoglia) DI TURI CHE È PURE BUONA ..
    .mia madre era di Turi, e diceva sempre che le Sammicheline che non sapevano fare la chiusura a libro della sfoglia facevano la fkaz a sfue’gh di TURI e la chiamavano fkaz a livre … tantissimi anni fa, un’amministrazione comunale ignorante in materia, mandò al Ministero dell’Agricoltura, erroneamente , la ricetta della FKAZ a sfue’gh di Turi anziché quella della vera fkaz a’ livre… è tanto semplice: si chiama a livre perché la sfoglia si chiude a libro, NON SI FANNO I ROTOLI … I ROTOLI NON ESISTONO …

  • STEFANO MALLARDI

    La FKAZ À LIVRE. La parola LIVRE è francese e non la introdussero nel dialetto di Sammichele di Bari le contadine povere; e non c’entrano anche i romani o Michele Vaaz che era portoghese … siamo nel 1799 … i giacobini francesi prendono Napoli … a Bari in quel periodo c’è il generale Brussier e alcuni comuni piantano l’albero della libertà… ora gli ignoranti in materia stanno narrando la vera FKAZ À LIVRE come lo erano gli amministratori comunali che tanti anni fa mandarono al Ministero dell’Agricoltura, erroneamente, la ricetta della FKAZ A SFUÈGH(a sfoglia) di Turi anziché la ricetta della vera FKAZ À LIVRE di Sammichele di Bari … quindi il PAT è un vero falso da correggere … in youtube troverete qualche video dei corsi di FKAZ À LIVRE , quella vera, tenuti nella sede della Pro Loco di Sammichele …

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